Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2023

Varese Biumo Inferiore

Immagine
  Ci rechiamo a Varese e raggiungiamo Via Bernardino Luini dove lasciamo l’auto nel parcheggio a pagamento. Ci incamminiamo verso dx e dopo 170 mt perveniamo ad un crocevia dove spicca la “Chiesa della Madonnina in Prato” (1). La Chiesa è stata costruita nel XVI secolo nel luogo in cui sorgeva un edificio di culto più antico. Il nome deriva dalla posizione originariamente isolata circondata da prati. L’edificio ha una pianta a croce latina con due cappelle laterali, cupola ed abside semicircolare; il campanile è decorato con obelischi agli angoli e un piccolo volume ottagonale. Magnifica la facciata a capanna in stile manierista ed in pietra di Viggiù. Nella sezione inferiore si trova un pronao con tre volte a crociera al cui centro si apre un grande arco a tutto sesto sorretto da colonne e telamoni in pietra. I due ingressi laterali hanno portali curvilinei, mentre il principale è sormontato da un timpano spezzato con un affresco raffigurante la deposizione di Gesù. La sezione superio

Il Sentiero degli Indovinelli che conduce alla Rocca di Orino

Immagine
  Raggiungiamo la Valcuvia e ci rechiamo c/o la P.za XI Febbraio di Orino. Nella piazza si trova il Municipio, l’edificio dell’ex  “Circolo Familiare” di Orino risalente al 1910 ora adibito a Bar-Trattoria e la Chiesa Parrocchiale intitolata alla BeataVergine Immacolata . Prendiamo la Via della Rocca situata a dx della Chiesa Parrocchiale e dopo 280 mt raggiungiamo il caratteristico antico lavatoio : qui si trova un punto bookcrossing ed un’ambientazione a tema “apiario” curata dal sindaco apicoltore Cesare Moia. A fianco del lavatoio diparte l’acciottolato di Via della Gesiola che conduce alla Fonte Gesiola a quota 520 m s.l.m. ed all’omonimo caratteristico Crotto. Noi invece proseguiamo su Via della Rocca seguendo la segnaletica del Sentiero n. 310B del “Parco Regionale Campo dei Fiori”, al termine dell’abitato ritroviamo la segnaletica del “PRCdF” che ci indica di proseguire sullo sterrato a dx. In questo punto ci accoglie il simpatico gnomo “Gianfuscolo della Rocca” custode della c