Il Sentiero degli Indovinelli che conduce alla Rocca di Orino
Raggiungiamo la Valcuvia e ci rechiamo c/o la P.za XI Febbraio di
Orino.
Nella piazza si trova il Municipio, l’edificio dell’ex “Circolo Familiare” di Orino risalente al 1910 ora adibito a Bar-Trattoria e la Chiesa Parrocchiale intitolata alla BeataVergine Immacolata.
A fianco del lavatoio diparte l’acciottolato di Via della Gesiola che conduce alla Fonte Gesiola a quota 520 m s.l.m. ed all’omonimo caratteristico Crotto.
Noi invece proseguiamo su Via della Rocca seguendo la segnaletica del Sentiero n. 310B del “Parco Regionale Campo dei Fiori”, al termine dell’abitato ritroviamo la segnaletica del “PRCdF” che ci indica di proseguire sullo sterrato a dx.
In questo punto ci accoglie il simpatico gnomo “Gianfuscolo della Rocca” custode della collina che ospita la Rocca di Orino.
Da qui inizia il “Sentiero degli indovinelli” (Induvinei in dul bosch) che ci accompagnerà durante gli 800 mt di tragitto per raggiungere la “Rocca di Orino”.
Il percorso è costituito da 20 pannelli su cui sono riportati altrettanti indovinelli rigorosamente in dialetto, se non conoscete il dialetto locale non preoccupatevi : c’è la traduzione in italiano! I disegni sono stati realizzati dagli alunni della Scuola Primaria “P.R. Giuliani” di Azzio.
A dx dello spiazzo il Sentiero n. 310B prosegue in direzione “Masso Erratico-Fornace-Castello Cabiaglio-Brinzio”.
Noi invece saliamo a sx e in pochi minuti giungiamo alla “Rocca di Orino”.
La Rocca di Orino è di proprietà privata ed è aperta al pubblico solo in occasione di particolari manifestazioni o su prenotazione, se si è fortunati può capitare di trovare aperta la porticina pedonale nelle domeniche da febbraio a ottobre : si può quindi entrare a visitare il sito ovviamente con il massimo rispetto. Dall'alto della Torre principale si gode un magnifico panorama su tutta la Valcuvia.
Il sentierino decisamente poco curato (linea azzurra nella mappa) scende stretto e un po’ ripido
fino a giungere al percorso principale (deviazione che all’andata avevamo
ignorato nei pressi del pannello n. 10).
Per le famiglie con bambini consigliamo di rientrare dal sentiero fatto all’andata evitando questa deviazione.
Per tornare
in P.za XI Febbraio ad Orino facciamo il percorso a ritroso.
Tutto il percorso è ben segnalato e facilmente percorribile, ad eccezione della deviazione scendendo dalla Rocca al ritorno.
Lunghezza
percorso : circa 3,5 km
Tempo di
percorrenza : 1 ora e 15 minuti circa
Nella galleria fotografica alla fine del post troverete
tutte le immagini dei luoghi visitati.
Aggiornato
ad agosto 2023
Per conoscere meglio il borgo di Orino vi segnaliamo il post ad esso dedicato 👇
Orino è inoltre crocevia di belle escursioni nei boschi del Parco
Regionale Campo dei Fiori nonché di altre destinazioni di cui abbiamo già raccontato
in precedenti post e che vi ricordiamo qui sotto 👇
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