Da Cocquio a Cerro sulle vie dei nostri avi - “Sentiero delle Sculture”

 


Ci rechiamo a Cocquio Trevisago percorrendo la SP 39, saliamo su Via Madonnina e parcheggiamo nei pressi di P.za XXV Aprile.


Andiamo a sx su Via Roma e dopo 60 mt saliamo a dx su Via Streccione Bonè, percorsi 400 mt perveniamo sulla SP 39 in Contrada Bonè.



Dopo 150 mt abbandoniamo la SP e ci immettiamo a dx sullo sterrato di Via Cascinale Ronco, dopo circa 600 mt ad una curva alla nostra dx si apre una bella vista sul Lago di Varese e sul Lago Maggiore.



Continuiamo sul sentiero principale in mezzo al bosco tralasciando la deviazione a dx e perveniamo ad un’ampia zona prativa dove sorge la cappelletta “de la Madunina” posta ad un quadrivio.



Proseguendo a sx si continua su Via Cascinale Ronco fino ad immettersi in Contrada S. Bernardo (il Sarisciun) che conduce in discesa a Caldana ed in salita a Cerro; andando diritti si arriva direttamente a Cerro.

Noi invece prendiamo il sentiero a dx, poco prima della cappelletta e proseguiamo nel bosco per 400 mt fino a giungere nei pressi della scultura dell’elfo da dove ha inizio il “Sentiero delle Sculture”.


Salendo a dx si può raggiungere la loc. Quattro Strade e tutti i sentieri che da lì dipartono.

Noi invece scendiamo a sx  nella zona denominata il “Bosco incantato” costellato da tutte le sculture in legno realizzate dal bravissimo Sergio Terni.

Al termine del tragitto perveniamo sul sentiero n. 10 del “Parco Regionale Campo dei Fiori”, andando a dx si raggiunge Orino, noi invece prendiamo a sx su Via Castagneto da cui, dopo 150 mt, perveniamo alla frazione di Cerro.


Vale la pena di addentrarsi nelle strette viuzze del piccolo borgo di Cerro dove tutto ci parla del passato rustico ed agreste di questo luogo. Si possono ammirare antichi cortili, portoni, vecchie insegne ed edifici in sasso. Molto interessante la piccola chiesetta dedicata a S. Bernardo, risalente al 1689, dove è conservato un particolare affresco medievale e sulle pareti sono raffigurate le stazioni della Via Crucis; al suo interno durante le festività natalizie 2020/2021 ha fatto bella mostra di sé la scultura “Tutto il presepe in un tronco” opera dello scultore Sergio Terni.


Nella
P.za Vittorio Emanuele è posizionato un bel dipinto della Madonna e lì accanto, sotto l’androne che conduce in Via alla Chiesa, si può ammirare la scultura di “San Bernardo e il Ciapin” (figura centrale della tradizione di Cerro) realizzata da Sergio Terni (l’autore delle sculture del “Bosco Incantato”).


Finita la visita al borgo ci portiamo in P.za Vittorio Emanuele (dove c’è il dipinto della Madonna) e ci immettiamo sull’acciottolato erboso alla nostra dx che ci conduce di nuovo nel bosco e dopo 250 mt ci ritroviamo al quadrivio della cappelletta.




Da qui percorriamo il tragitto a ritroso su Via Cascinale Ronco per poi raggiungere Via Streccione Bonè e successivamente tornare in P.za XXV Aprile dove abbiamo lasciato l’auto.

Segnaliamo altre interessanti escursioni con partenza da Cocquio Trevisago :

Da Cocquio Trevisago ad Orino percorrendo le vecchie vie

Cocquio Trevisago : la frazione di Cocquio

Cocquio Trevisago : Intelo, Torre, San Bartolomeo e Museo Salvini

Sentiero n. 10 da Cerro a Caddè

Nella galleria fotografica alla fine del post troverete tutte le foto dei luoghi visitati.

Lunghezza percorso : circa 6 km escluso soste e deviazioni

Tempo di percorrenza :  2 ore  circa escluso soste e deviazioni

Aggiornato a marzo 2021

Galleria fotografica percorso

Galleria fotograficaCerro

Galleria fotografica “Sentiero delle Sculture”


Commenti