Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

Da Bogno a Cardana - Sentiero degli Gnomi

Immagine
  Raggiungiamo Besozzo e ci rechiamo in frazione Bogno - P.za XX Settembre dove troviamo la “Scuola Materna Angelo Attilio Quaglia” ed il Monumento ai Caduti e lasciamo l’auto nel piccolo parcheggio. Attraversiamo la strada e ci incamminiamo sulla salita di Via Masserano, dopo 450 mt al bivio delle ultime abitazioni imbocchiamo lo sterrato alla nostra sx invece di proseguire sull’asfalto di Via Masserano. Dopo circa 200 mt, superata una radura alla nostra dx dove sono posizionate delle arnie, ci ritroviamo nel bosco sul sentiero che da Bogno porta a Cardana. Questo tratto di percorso (rinominato Sentiero degli Gnomi) ha un’interessante storia che inizia durante il periodo del primo lockdown ed ha l’artefice in Debora Ferrari : lei ha avuto l’idea di disegnare con i pennarelli acrilici sassi e legni e di posizionarli lungo il sentiero. Purtroppo durante la scorsa primavera la maggior parte di queste creazioni sono state rubate da persone incivili, ma ancora se ne possono osservare lun

Besozzo : giro ad anello nei boschi

Immagine
  Raggiungiamo Besozzo e percorriamo Via Beolchi per arrivare alla Chiesa di San Martino edificata nel XIX secolo in frazione Cardana, qui troviamo due parcheggi : uno sulla strada principale e l’altro dietro la Chiesa, entrambi gratuiti. Lasciata l’auto continuiamo a sx in discesa su Via Beolchi, percorsi 70 mt entriamo a dx in Via Cascina Selva; dopo circa 300 mt ignoriamo l’incrocio con Via Romanzano e continuiamo in salita. Percorsi altri 300 mt perveniamo in loc.tà Due Pini : un’ampia radura prativa ben tenuta con vista sul Lago Maggiore e sull’abitato di Cardana, il nome della località deriva dalla presenza di due esemplari di pini marittimi che rendono il luogo ancora più suggestivo. Continuiamo sul sentiero fino a raggiungere l’incrocio tra Via dei Marchiroli e Via Collina, non dobbiamo andare sull’asfalto ma proseguire sullo sterrato subito alla nostra sx (l’incrocio fra i due sentieri forma una V molto stretta). Il percorso continua ora per un lungo tratto nel bosco ed in pro