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Da Taino ad Angera : Sentiero “Lungo un filo di seta”

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  Oggi andremo a percorrere un sentiero che collega Taino a Barzola (fraz. di Angera) attraverso “un filo di seta”. Il legame tra i due centri era infatti costituito, specialmente tra fine ‘800 ed inizio ‘900, dal commercio dei bozzoli del baco da seta provenienti da Barzola e Capronno e diretti alla sede di Taino del setificio milanese “Augusto Gibert & Co”. Raggiungiamo Taino percorrendo la SP 48 e ci rechiamo nei pressi del Cimitero di fronte al quale, in P.le Elvira Berrini Pajetta, c’è un ampio parcheggio gratuito in cui possiamo lasciare l’auto. Sulla collina prospiciente ci accoglie la scritta “Taino”. Ci incamminiamo a dx sulla SP 48, all’incrocio con Via Pasubio è collocata una originale fontana. Il bacino di questa fontana è costituito da un sarcofago romano del II secolo d.c. posizionato in questo luogo alla fine del 1700. A questa fontana venivano abbeverati i cavalli e i buoi che trainavano i carri carichi d’uva che i contadini di tutta la zona portavano alla dis...

Taino e la frazione di Cheglio

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Raggiungiamo Taino percorrendo la SP 48 e ci rechiamo nei pressi del Cimitero di fronte al quale, in P.le Elvira Berrini Pajetta, c’è un ampio parcheggio gratuito in cui possiamo lasciare l’auto. Sulla collina prospiciente ci accoglie la scritta “Taino”. Alla sx del parcheggio diparte un sentiero che percorriamo per raggiungere il “Parco di Taino”. Giunti alla sommità del Parco imbocchiamo il V.le dei Carpini (1) verso sx ed arriviamo all’ingresso di “Palazzo Serbelloni”. Il “Palazzo Serbelloni”, signorile villa del 1700, passato poi alla famiglia Corti di Santo Stefano Belbo fu edificato sui resti di un antico castello. Ha un corpo rettangolare a tre lati disposti lungo un ampio cortile interno ed è circondato da un vasto parco con alberi secolari ed essenze pregiate. Annessi al Palazzo ci sono la Chiesa di Santa Maria Nascente e la ghiacciaia. La ghiacciaia situata alla fine del V.le dei Carpini, nei pressi della Chiesa, era denominata la “Giascera dal Marches”. Torniamo ora in...