Da Orino a Cuvio – Cascate del Broveda

Ci rechiamo in Valcuvia percorrendo la SP 39 e raggiungiamo la Via Europa ad Orino, nei pressi della Chiesa di S. Lorenzo imbocchiamo la Via S. Lorenzo e lasciamo l’auto nel parcheggio adiacente al cimitero.


Usciamo dalla Via S. Lorenzo e percorriamo la Via Europa verso dx fino a raggiungere l’incrocio con la SP 45, qui attraversiamo la strada e dalla piazzuola prendiamo il sentiero a dx che si inoltra nel bosco.


Dopo pochi metri perveniamo ad uno spiazzo dove troviamo un pannello informativo del Parco Regionale Campo dei Fiori, dietro allo stesso a sx ha inizio il sentiero che ci porterà a Cuvio attraverso il bosco.


Il percorso, a tratti sterrato ed a tratti misto a sassi, non è segnalato ma basta continuare lungo la discesa ed all’unico bivio continuare sulla dx, quasi alla fine del tracciato sulla sx possiamo ammirare una particolarissima costruzione adibita a museo all’aperto e sulla dx una originale seduta in pietra.

Prima di arrivare in paese possiamo godere di una amena vista di Cuvio e delle montagne circostanti.



Percorrendo la Via Triibasei si arriva al lavatoio della Madonnina restaurato nel 2019, da qui seguiamo sulla dx la Via XX Settembre e poi sempre sulla dx la Via Pretorio dove già possiamo vedere il torrente Broveda.




Su un muro notiamo un cartello azzurro che ci indica la via per la Valle Inglese, proseguiamo addentrandoci nel bosco rimanendo sempre paralleli al torrente, da qui in poi basta seguire il sentiero ben evidente che ci porterà a monte. Staccandosi dal torrente il tracciato diventa più impervio ed in alcuni punti particolarmente insidioso sia per le rocce scivolose che per il terreno malmesso, è d’obbligo per la propria sicurezza munirsi di calzature adeguate.

Durante la salita è piacevole soffermarsi ad ammirare i numerosi salti d’acqua e le pozze mentre ci fa compagnia il continuo scrosciare del torrente e delle sue cascatelle, l’ambiente circostante è selvaggio e poco frequentato.

Ad un tratto ci appare un ponte in sasso che incornicia altri due bei salti, proseguiamo in salita fino ad incontrare una sbarra con la scritta “Proprietà Privata”, teniamo la dx per raggiungere il ponte dove possiamo anche osservare il proseguire del torrente a monte.

Continuiamo il sentiero nel bosco, in parte sassoso ed in parte sterrato, fino a raggiungere la zona pic-nic ormai in stato di abbandono per poi giungere di nuovo al pannello informativo del Parco Regionale Campo dei Fiori e da lì proseguire per tornare al parcheggio.


Prima di salire in auto ammiriamo il maestoso Tiglio Monumentale risalente al 1820 e la medioevale Chiesa di S. Lorenzo; se abbiamo del tempo vale la pena di fare un giro per le vie del paese alla scoperta delle numerose fontanelle, delle sculture in metallo posizionate sulle facciate e del Museo diffuso delle Cantine “Pom Pepin”. Da vedere anche la Chiesa Parrocchiale intitolata alla Beata Vergine ed il Municipio siti in P.xa XI Febbraio, interessanti anche i due lavatoi  in Via della Rocca ed in P.za Rossi.

Orino inoltre è anche punto di partenza per belle escursioni nei boschi del Parco Regionale Campo dei Fiori e di altre camminate che troverete qui:

https://allascopertadelvaresotto.blogspot.com/2020/05/pian-delle-noci-e-fonte-gesiola-ad-orino.html

https://allascopertadelvaresotto.blogspot.com/2020/03/da-cocquio-trevisago-ad-orino.html

https://allascopertadelvaresotto.blogspot.com/2020/02/sentiero-n-10b-da-orino-castello.html

Nella galleria fotografica alla fine del post troverete tutte le foto del percorso.

Lunghezza sentiero : circa 3 km

Tempo di percorrenza sentiero : andata e ritorno 1 ora e 30 min circa escluse soste e deviazioni

Aggiornato a maggio 2020

Galleria fotografica percorso


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