Pista Ciclopedonale Lago di Comabbio


Oggi vi illustriamo una bella camminata attorno al Lago di Comabbio che attraversa i Comuni di Ternate, Comabbio, Mercallo, la frazione di Corgeno (Vergiate) e Varano Borghi.

Il tracciato si snoda tra canneti, distese di ninfee e fiori di loto; lungo il percorso sono presenti alcuni parchi ed aree verdi in cui sostare dotati di panchine e qualche fontanella.

Raggiungiamo il “Parco Berrini” in Via Roma a Ternate e lasciamo l’auto nel parcheggio di fronte.


Entriamo nel bellissimo Parco ben tenuto e ricco di attrattive : ci sono un bar, giochi per bambini, attrezzi per il fitness e soprattutto tanto spazio verde e panchine su cui rilassarsi oltre alla vista del lago.


Alla fine del Parco seguiamo la segnaletica della Ciclopedonale e, nonostante sappiamo che la stupenda passerella sul lago a pelo d’acqua sia chiusa dallo scorso anno, la raggiungiamo per dare un’occhiata. Purtroppo la struttura (lunga 400 mt) non è più praticabile in quanto il legno si è ammalorato e si stanno valutando progetti su come intervenire per metterla di nuovo in sicurezza.


Mappa deviazione per chiusura passerella (colore blu)

Torniamo quindi indietro fino al Centro Ippico dove la segnaletica ci indica il “Percorso alternativo consigliato”, superiamo la sbarra e proseguiamo per 160 mt fino ad arrivare sulla SP 33 : qui proseguiamo a sx prestando molta attenzione ai veicoli perché manca il marciapiede.


Percorso alternativo consigliato di fianco al Centro Ippico

Arrivo su SP 33

SP 33 - andare a sx in Via S. Sepolcro

Procediamo per circa 700 mt sulla SP 33 fino a raggiungere il cartello che indica la fine del paese di Ternate e poi quello di inizio del paese di Comabbio, alla nostra sx imbocchiamo la Via S. Sepolcro e dopo circa 500 mt continuiamo in Via Bernasc in territorio di Comabbio.

Percorsi 250 mt alla nostra sx ritroviamo la segnaletica della Ciclopedonale e ci incamminiamo sul manto verde, superiamo un ponticello in legno e raggiungiamo l’incrocio con Via Cima Campagna.


Via Bernasc

Incrocio con Via Cima Campagna

Continuiamo diritti fino all’incrocio con Via Sotto Campagna dove troviamo un’area verde con attrezzi per il fitness ed i pannelli illustrativi dell’iniziativa in corso “Comabbio racconta l’Armenia”.

In questo punto avviene il ricongiungimento al percorso originario prima della chiusura della passerella in legno : alla nostra sx intravediamo l’arrivo della Ciclopedonale dal percorso originario, noi invece dobbiamo proseguire diritti.


Oltrepassiamo la bacheca informativa e, costeggiando la SS 629, raggiungiamo il “Ristorante Cesarino” : questo è il punto ufficiale di inizio e fine della Pista Ciclopedonale del Lago di Comabbio, il km 0.00 !


Camminiamo ora nel verde e perveniamo alla zona della ex Fornace di Mercallo dove un angolino con panchine ci invita a riposarci ammirando il lago.


Dopo poco costeggiamo di nuovo la SS 629 da cui possiamo ammirare alla nostra dx la bella Chiesa di Mercallo.


Dopo circa 400 mt ci ritroviamo nuovamente in mezzo al verde e raggiungiamo il territorio di Corgeno (fraz. di Vergiate), superiamo un altro ponticello in legno e dopo pochi minuti perveniamo ad un interessante spazio a verde dove sono collocate particolari installazioni.


Il contesto è molto suggestivo, un paesaggio surreale e astratto che si integra perfettamente con la natura ed il panorama circostante : sono opere in pietra e legno realizzate dall’artista locale Mario Favini (detto anche Mario da Corgeno).

Poco oltre si apre una splendida visuale sul lago e sulla ex Fornace di Mercallo.


Perveniamo quindi al Lido di Corgeno, dove un tempo c’era il Ristorante “La Cinzianella” ora sorge un Residence dall’architettura decisamente moderna.


Proseguiamo quindi a dx inoltrandoci nel Parco pubblico fino a giungere alla sede della Società Sportiva “Canottieri Corgeno”, prendiamo a dx su Via Vigna e continuiamo sulla Ciclopedonale.

Ora il percorso si allontana dal lago fino a pervenire al Camping “La Madunina” di Varano Borghi, da qui si torna a costeggiare il lago con scorci davvero suggestivi dove si possono ammirare le ninfee.


A circa 850 mt dal Camping “La Madunina”, prima di salire sul ponte in legno, alla nostra dx si trova la deviazione per la Ciclopedonale del Lago di Varese che dista 4,5 km.


Percorriamo il ponte in legno e proseguiamo costeggiando la SP 18, perveniamo ad un’ampia zona prativa con bella vista sul lago e dotata di qualche panchina e di una fontanella.

Il tratto successivo che porta nei pressi del Residence Hotel “Montelago” a Ternate è noto per la presenza di distese dei bellissimi fiori di loto che fioriscono in estate; purtroppo il “Nelumbo lucifera” è una pianta infestante esotica che colonizzando il lago minaccia la flora e la fauna autoctona, per questo la Provincia ha attivato misure di contrasto alla loro diffusione provvedendo annualmente allo sfalcio.


Dopo aver superato il Residence Hotel “Montelago” proseguiamo su Via Roma fino a pervenire all’incrocio dove procedendo verso sx torniamo al parcheggio.

Il tracciato è adatto a tutti, alterna tratti asfaltati e sterrati con leggeri saliscendi e non presenta alcuna difficoltà.


E’ necessario prestare attenzione alla deviazione (segnata in blu sulla nostra mappa) dovuta alla chiusura della passerella in legno per motivi di sicurezza.

Nella galleria fotografica alla fine del post troverete tutte le foto del percorso.

Lunghezza percorso : 13,5 km

Tempo di percorrenza : 3 ore e 20 min circa escluse soste e deviazioni

Aggiornato a maggio 2021

Galleria fotografica percorso


 

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