Boarezzo : “Villaggio Artistico Grandi e Tabacchi”

 


Come accennato nel post relativo alle Cascate di Cuasso al Monte abbiamo visitato “Il borgo dipinto” di Boarezzo.

Saliti in macchina al cimitero di Cavagnano (frazione di Cuasso al Monte) percorriamo la SP 29 (Via al Deserto) in direzione Alpe Tedesco, dopo 7 km (in Comune di Ganna) troviamo sulla dx la deviazione per Boarezzo che seguiamo per altri 3 km.

Arrivati in Via Chini a Boarezzo, poco prima del cartello giallo “Villaggio Artistico Grandi e Tabacchi”, deviamo sulla sx in discesa dove raggiungiamo il parcheggio.


Lasciata l’auto al parcheggio ci incamminiamo in Via Chini dove, dopo pochi metri, sulla sx entriamo nel borgo per visitarlo.

Il borgo di Boarezzo, situato in Valganna, posto su un fianco del monte Piambello, è costituito da poche case in sasso, strade strette e viottoli acciottolati ed è circondato da boschi di faggi e castagni, che caratterizzano un paesaggio tipicamente montano.

All’inizio degli anni ottanta il pittore Mario Alioli, che qui era cresciuto , rilanciò il borgo attraverso la sua trasformazione in "Villaggio Artistico" dedicato a Giuseppe Grandi e ad Odoardo Tabacchi, due tra le figure più prestigiose dell'intero panorama scultoreo italiano dell'800, nati in Valganna.

L'ambizioso progetto vide nel suo nascere 16 artisti tra i nomi più illustri dell’arte varesina del XX secolo invitati a creare pannelli dipinti e affrescati che furono collocati sui muri delle case tramandando, in una sorta di "racconto a percorso", le tradizioni e gli antichi mestieri della vita rurale del luogo.

Nel 1985 Boarezzo diventò così il “Villaggio Artistico”

Pochi anni dopo nacque l’associazione “Amici di Boarezzo”, con lo scopo di salvaguardare, recuperare, ampliare e migliorare i valori artistici ed ambientali del paese e di proporlo come meta turistica.


Sono stati aggiunti cartelli segnaletici in dialetto ed un grappolo di segnavia che collegano idealmente Boarezzo a città e paesi come Venezia, Sidney, Las Vegas, Ganna, Pechino e Mondonico; ai pannelli di grandi artisti si sono aggiunti quelli dipinti dagli allievi della scuola estiva di disegno e arti applicate, voluta e diretta dall’Aioli; le immagini di bellissime farfalle ed altri animali della zona hanno ulteriormente rallegrato ed impreziosito il borgo.

Nel 2008 l'Associazione festeggiò il ventennale con due nuovi pannelli di Mario Alioli e Sergio Colombo, conservati nell'antico lavatoio.

Una "poesia" in dialetto bosino, composta da Paolo Rattazzi, accoglie il visitatore insieme ad una veduta pittorica rappresentante uno scorcio del paese e in primo piano una gerla rovesciata e un rastrello, atti a simboleggiare la fine della civiltà contadina. A questa prima opera seguono altre rappresentazioni firmate da prestigiosi autori come Albino Ambrosetti, Mario Alioli, Mario Bogani, Vittorio Tavernari, Carlo Farioli, Silvio Monti, Luigi Bennati, Otto Monestier, Albino Reggiori.

Là, dove arte e natura si fondono in un panorama suggestivo di scorci e paesaggi colorati, c’è un piccolo borgo sorprendente che ci attende.


Nella galleria fotografica alla fine del post troverete tutte le foto dei luoghi visitati.

Aggiornato a luglio 2020

Galleria fotografica Boarezzo

Commenti