VVL-N1 - Anello di S. Quirico

 


L’itinerario di cui vi parliamo oggi è davvero variegato : il lago, i boschi, i vigneti ed una chiesetta tutti racchiusi in una bella escursione sul Monte S. Quirico tra Ranco e Angera.


Ci rechiamo a Ranco percorrendo la Via Varesina (SP 629), giunti alla rotonda ci immettiamo in Via Fraz. Uponne (SP 4) in frazione Uponne e dopo 350 mt raggiungiamo la splendida Chiesa di Uponne (dedicata alla Madonna del Rosario e costruita nel 1948) nei cui pressi possiamo parcheggiare l’auto.


Attraversiamo la SP 4 e troviamo la segnaletica dell’Anello di S. Quirico che ci indica di salire su Via B. Croce, dopo aver superato una bella Cappelletta Mariana sulla nostra sx troviamo un altro cartello e proseguiamo oltre un’abitazione privata.


Continuiamo seguendo la segnaletica ed arriviamo in loc. San Martino dove sorge una particolarissima residenza privata con due statue di mucche nel giardino ed una costruzione in legno tra gli alberi, andiamo a dx e ci inoltriamo nel bosco.


Purtroppo il maltempo ha fatto cadere alcuni alberi che ostruiscono il sentiero, li aggiriamo e continuiamo fino a pervenire al bivio per la Chiesetta di S. Quirico.



Prendiamo la deviazione e percorriamo la salita, circa a metà del percorso troviamo altri alberi caduti che ci impediscono di proseguire sul normale tracciato, fortunatamente poco oltre sulla dx qualcuno ha provveduto a smuovere il terreno per consentire di ritornare sul sentiero principale e così riusciamo a proseguire.



Ad 1 km dal bivio raggiungiamo finalmente la sommità del monte San Quirico posta a 408 mt di altezza e possiamo ammirare la bella chiesetta adornata da una meridiana, arrivati sul prato retrostante si può fare una sosta e godersi l’ameno panorama sul Lago Maggiore e sul lungolago di Ranco.





Finita la visita torniamo al bivio e proseguiamo verso sx, usciti dal bosco raggiungiamo la Via Fermi a Ranco da cui si possono ammirare suggestivi scorci sul Lago Maggiore e sui vigneti.


All’incrocio con Via Roma andiamo a sx su Via per Ranco ormai in territorio di Angera, lungo il percorso troviamo anche un “Dogy Point” per gli amici a quattro zampe.


Giunti al margine di un’ampia zona prativa possiamo scorgere in lontananza la “Rocca di Angera”.


Percorsi 2 km sulla Via per Ranco ritroviamo sulla sx la segnaletica dell’Anello che ci indica un bivio : da qui possiamo raggiungere la “Rocca di Angera” (3 km tra andata e ritorno) oppure continuare sull’anello principale.


Decidiamo di proseguire sull’Anello e prendiamo quindi a sx su Via Prato Chiuso, all’incrocio con Via San Quirico procediamo diritti sul percorso sterrato e possiamo scorgere ancora in lontananza la “Rocca di Angera”.


Oltrepassata la zona prativa perveniamo ad una bella abitazione privata alla cui sx continua il sentiero che ci conduce attraverso il bosco ad alcuni vigneti a terrazzamento.


Usciti dal bosco ci troviamo ad un incrocio di sterrati, troviamo la segnaletica che ci indica di proseguire a sx su Via Cervino.



Alla fine di Via Cervino arriviamo su Via Castellana che attraversiamo e ci incamminiamo su Via ai Ronchi come indicato dalla segnaletica e dal pannello informativo, in questa zona possiamo ammirare le coltivazioni di viti a terrazzamento tipiche dell’area varesina. I “Ronchi” danno il nome al famoso vino di Angera.



Usciti da Via ai Ronchi sterrata ci troviamo su asfalto in Via Dedalo, su un muro ritroviamo la segnaletica dell’Anello e proseguiamo quindi a dx fino a raggiungere un’azienda agricola : qui manca la segnaletica, dobbiamo costeggiare l’azienda entrando a sx sullo sterrato di Via Caree facendo riferimento alle paline con triangolo giallo del metanodotto.


Procediamo sempre diritti sullo sterrato di Via Caree ignorando tutte le deviazioni fino ad arrivare alla “Casa della Poesia” : una residenza privata molto originale con una meridiana dipinta su una facciata e con una scultura posizionata sulla facciata lato strada oltre ad altre singolari decorazioni esterne.



Qui troviamo una segnaletica su legno che ci indirizza ad Uponne - San Quirico, successivamente seguendo la segnaletica dell’Anello entriamo nel bosco fino a pervenire alla ricongiunzione con il percorso fatto all’andata nei pressi di una abitazione privata.


Andiamo verso dx, ripercorriamo in discesa la Via B. Croce per poi giungere sulla SP 4 (Via Fraz. Uponne) e tornare al parcheggio.

Ad Uponne, in corrispondenza di alcuni cartelli dell’Anello di S. Quirico, troviamo anche la segnaletica del “Ranco Fitness Park” : un bell’itinerario ad anello che abbiamo percorso qualche mese fa.



L’Anello di S. Quirico è complessivamente ben segnalato con la sigla VVL-N1 sulla segnaletica verticale bianca e rossa delle Vie Verdi dei Laghi, l’unico punto di svolta mancante è quello all’incrocio di Via Dedalo con Via Caree di cui vi abbiamo parlato nella descrizione. Il dislivello è di 271 mt.

Il percorso è alla portata di tutti, il tratto più impegnativo è quello della deviazione per la Chiesetta di S. Quirico che è tutto in salita. Si sviluppa su strade asfaltate, terra battuta e carrarecce oltre ai sentieri nel bosco.


Qui trovate la mappa interattiva.

Lunghezza percorso ad anello : 6,7 km + 2 km (andata e ritorno) per raggiungere la Chiesetta di S. Quirico

Tempo di percorrenza : 3 ore circa soste escluse

Nella galleria fotografica alla fine del post troverete tutte le foto dei luoghi visitati.

Aggiornato a ottobre 2020

Galleria fotografica percorso


Commenti

  1. Guida perfetta! Questo articolo mi ha salvato nel momento in cui il percorso, sebbene battuto, non era segnalato (ci sono tante varianti)

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    1. Lieti di essere d'aiuto, lo scopo del nostro blog è proprio questo! Grazie

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