Brenta : Il paese dei mosaici


Ci rechiamo in Valcuvia a Brenta percorrendo la vecchia strada che collega Cittiglio a Casalzuigno, in Via Valcuvia all’angolo con Via G. Marconi lasciamo l’auto al parcheggio di fronte ad un negozio di piastrelle.

Attraversiamo la strada ed andiamo a dx per una ventina di mt per poi scendere a sx in Via XXIV Maggio.

All’incrocio prendiamo a dx Via Domenico Cerini, lungo il percorso incontriamo vecchie costruzioni ed antichi cortili che convivono con rustici ben ristrutturati : vale la pena di visitare il Vicolo Nuovo oltre ad osservare il vecchio lavatoio al cui interno è posizionata una scultura di Luigi Pogliani nativo di Brenta.


Alla fine di Via Domenico Cerini si giunge alla SS 394 ma noi torniamo indietro ed all’incrocio con Via XXIV Maggio continuiamo su Via Domenico Cerini e dopo 50 mt entriamo a dx in Via Privata Castello per poi proseguire sullo sterrato di Via Castello.

Giunti in Via alla Chiesa andiamo a dx per vedere la Chiesa Parrocchiale dei SS. Vito e Modesto (risalente al XV secolo) ed  il  Monumento ai Caduti all’interno di un’area recintata.


Terminata la visita percorriamo a ritroso Via alla Chiesa e, passati sotto un androne, perveniamo in P.za Diaz; proprio di fronte a noi appare la suggestiva “P.za della Pace”: uno spiazzo destinato a parcheggio con i due muri che la racchiudono ricchi di mosaici e decorazioni, un’iniziativa artistica inaugurata nel luglio 2020.



Andiamo ora verso dx per raggiungere Vicolo Chiosi e successivamente Vicolo San Giulio : anche in queste viuzze possiamo scoprire mosaici e pittoreschi scorci.


Proseguendo in Vicolo Stretto incontriamo un ampio androne ed un corridoio decorati con murales davvero originali.


Alla fine di Vicolo Stretto perveniamo in un androne da cui si sbuca su Via Valcuvia che percorriamo verso sx fino all’incrocio dove si apre P.za Diaz : qui si trovano ancora mosaici, una panchina rossa contro la violenza sulle donne e la Bottega d’arte di Andrea Sala (nome d’arte “Arend”).


L’artista Arend ha collaborato anche all’iniziativa “Occhio al mosaico… per una Cuvio più bella” : un cantiere artistico di arte musiva di cui abbiamo parlato in un altro post.

Proprio dalla collaborazione tra Andrea Sala ed il Sindaco Gianpietro Ballardin Brenta sta vivendo negli ultimi anni un percorso artistico che, con la realizzazione di mosaici e murales, valorizza tutto il paese con scorci davvero suggestivi.

Le opere sono realizzate dallo stesso Sala ma anche da artisti provenienti da tutto il mondo e dalla comunità locale.

Il Comune di Brenta, con il progetto “Le finestre di Brenta”, ha ricevuto il premio KPMG (premio istruzione di qualità 2019) dalla Fondazione Solidas nell’ambito di un’iniziativa promossa da ANCI.

Dopo la P.za Diaz su Via Valcuvia alla nostra dx ci sono due negozi con belle insegne realizzate a mosaico dall’artista Arend.

Da Via Valcuvia saliamo a sx su Via Garibaldi e perveniamo in P.za Garibaldi dove c’è la sede del B&B “La Corte di Brenta” gestito da Arend, al suo interno possiamo ammirare la bella corte arricchita da numerosi mosaici opera dell’artista.



Lungo la piazza e nei vicoli laterali fanno bella mostra di sé sui muri altri mosaici.

Alla fine di Via Garibaldi sulla dx diparte la Via D. Alighieri dove ha sede il Parco Pubblico Comunale “Felice Ramorino” gestito dalla Pro Loco Brenta.

Proseguiamo diritti su Via S. Quirico e poi a sx su Via Giuseppe Cerini dove è ubicato il Palazzo Comunale sulla cui facciata spiccano due mosaici, davanti al Municipio troviamo un’altra una panchina rossa contro la violenza sulle donne e nel parcheggio è stata posizionata la “Casetta dell’Acqua” decorata da disegni realizzati dai bambini di Brenta.


Sulla sx del Municipio c’è la Scuola dell’Infanzia “A. & A. Cerini” il cui muro di cinta è abbellito da coloratissimi murales.


All’incrocio scendiamo a sx su Via Marconi dove si trova la Scuola Elementare “Cap. G. Zoppis”, sulla facciata prospiciente la Via alle Scuole è posizionato un altro grande mosaico ed in fondo c’è un piccolo Parco Giochi con un’altra panchina rossa contro la violenza sulle donne.




A questo punto torniamo indietro e saliamo a sx su Via S. Quirico e poi a dx su Via Leopardi alla cui sx diparte la “Scala Santa” che ci conduce al “Santuario della B.V. delle Grazie” Chiesa dedicata ai SS. Quirico e Giolitta. Il Santuario risale al XII secolo ed ha un campanile di epoca romanica, la posizione dominante consente di ammirare dall’alto il paese di Brenta fino al Lago Maggiore.


Accanto al Santuario sorge il Cimitero di Brenta ed in prossimità dello stesso si trova il “Parco Comunale” nella cui area si svolge l’annuale e di antichissima tradizione “Festa della B.V. delle Grazie”.

Ora torniamo al parcheggio percorrendo il tragitto a ritroso fino alla Scuola Elementare “Cap. G. Zoppis” e proseguendo poi fino alla fine di Via G. Marconi (circa 1 km).


Nella galleria fotografica alla fine del post troverete tutte le foto dei luoghi visitati.

Aggiornato a febbraio 2021

Galleria fotografica percorso

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