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Chiesa di Santa Maria della Gioia al Montello

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  In Via Montello 80, angolo Via Cardinal Ferrari, a Varese (poco distante dalla Scuola Europea) sorge la Chiesa di Santa Maria della Gioia. È situata in posizione defilata rispetto alla strada, circondata da alberature che ne occultano parzialmente la vista. La chiesa è aperta tutte le domeniche alle ore 9 per la S. Messa e per eventi speciali. In occasione della Mostra d’arte “Per Arte ricevuta” abbiamo avuto l’opportunità di partecipare ad una visita guidata con Elena Martelli come accompagnatrice. Dove oggi sorge la Chiesa in passato c’era uno stagno che fungeva da peschiera di proprietà del marchese Gian Felice Ponti, l’esubero d’acqua veniva condotto con tubazione interrata a Biumo Superiore nella Villa Ponti per alimentare i giochi d’acqua nel Parco. All’inizio degli anni Settanta, per far fronte alla crescente richiesta di spazi religiosi ed oratoriali dei residenti nella zona, i Frati Minori della parrocchia di Sant’Antonio da Padova alla Brunella ottennero il terreno ...

Cairate e il Monastero di Santa Maria Assunta

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  Ci rechiamo a Cairate percorrendo la SP42 e lasciamo l’auto nell’ampio parcheggio gratuito di Via Faenza. Ci incamminiamo verso sx ed al termine della via andiamo a dx in Via Monastero. Dopo un centinaio di mt troviamo il cancello d’ingresso al Municipio (1) ed al Parco adiacente. Proseguendo sempre diritti giungiamo in Via Molina dove è situato l’Arco di Manigunda (2) : l’arco trionfale, decorato con statue dell’Assunta e di due angeli, risale al 1710. Dopo 55 mt entriamo a sx in Via Pontida fino a pervenire in P.za Giardino delle Badesse. Dal camminamento adiacente alla Piazza si raggiunge il “Monastero di Santa Maria Assunta” (3). Il complesso edilizio dell’ex Monastero di Cairate è il risultato di oltre mille anni di storia. Nato in epoca romana (737 d.C.) come fattoria, ha subito nei secoli profonde ristrutturazioni. In epoca longobarda fu chiesa funeraria e necropoli, divenne monastero in epoca romanica. Ulteriori modifiche vi furono in seguito alla Controriforma per perm...

I musei di Viggiù

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  Provenendo dalla SP9 arriviamo a Viggiù in V.le Milano, lasciato alla nostra sx il parcheggio della Chiesa parrocchiale di Santo Stefano proseguiamo fino in P.za Europa per poi continuare in Via Butti. Arrivati alla rotatoria, al cui centro sono posizionati i pannelli dedicati ai quattro Musei di Viggiù, lasciamo l’auto nel parcheggio di Via Colonnello Carlo Maria Piazza, attiguo al Cimitero vecchio. Usciamo dal parcheggio scendendo la gradinata e ci dirigiamo verso sx dove attraversiamo sulle strisce pedonali di V.le Varese : di fronte a noi troviamo l’ingresso al Parco che ospita il Polo Museale. Il complesso è costituito dalla “Casa Butti” (1), dal “Museo Gipsoteca Enrico Butti” (2) e dal “Museo Artisti viggiutesi del Novecento” (3). (1) Casa Butti Enrico Butti nel 1906 incaricò l’amico Giuseppe Ongaro, insegnante presso la Scuola d’Arte Industriale di Viggiù, della progettazione della propria casa-studio. Qui il maestro si ritirò a vivere dal 1913 e continuò a ideare e real...