Da Cunardo a Mondonico passando per la “Linea Cadorna”

 

Raggiungiamo Cunardo percorrendo la SP 30, poco dopo l’Orrido di Cunardo (per chi arriva da Ferrera) giriamo a dx sulla Via per Bedero, siamo in loc.tà Riano e percorriamo circa 1 km oltrepassando il Ristorante “Villa Puccini” prestando attenzione sulla sx allo slargo dove è posizionata la segnaletica della “Linea Cadorna”. Possiamo parcheggiare l’auto nella piccola rientranza dove ci stanno 3/4 macchine.

Percorriamo quindi l’ampia strada militare inoltrandoci nel bosco, lungo il tragitto ci accompagna la segnaletica della Linea Cadorna di colore giallo-rosso.

Incontriamo parecchi manufatti tra cui trincee, postazioni per mitragliatrici e persino una toilette molto spartana, per visitare le gallerie è necessario l’uso di una torcia. In una galleria sono stati praticati fori circolari per illuminare e ventilare l’interno, per l’incolumità dei visitatori sono protetti da rete metallica.

Se siete interessati alla “Linea Cadorna” potete visitare anche questi siti : Bedero, Masciago Primo, Cassano Valcuvia.

Terminati i manufatti della Linea Cadorna proseguiamo il cammino in salita, possiamo osservare sulla nostra dx una vecchia fontana militare della guerra del 1916/18 ricostruita nel 2001 dalla Protezione Civile di Cunardo.

Continuiamo sul sentiero seguendo la segnaletica e, giunti ad un bivio, dobbiamo andare a sx come indica la freccia blu dipinta su un sasso posto a terra. Poco oltre perveniamo alla zona dove è posizionato un Masso Erratico.

A questo bivio seguire la freccia blu : proseguire a sx

Seguire sempre le marcature blu

Masso Erratico

Usciti dal bosco ci ritroviamo su un bel tratturo erboso affiancato da ampie zone prative, giunti su asfalto proseguiamo diritti tralasciando la strada in discesa.

Arriviamo infine all’inizio del borgo di Mondonico in Via Garibaldi : qui sono posizionate due panchine, una fontanella ed una cappelletta.

Continuiamo lungo la Via Garibaldi tra pittoreschi scorci del piccolo paesino, passiamo sotto un androne e ci ritroviamo all’incrocio con Via del Meriggio dove possiamo ammirare un caratteristico lavatoio.

Poco oltre, sempre in Via Garibaldi e poco prima del ristorante Bellavista, sulla sx troviamo la scalinata di vicolo Scaletta che saliamo per giungere allo stretto sentiero da cui parte “l’Anello del Monte Mondonico” che va percorso in senso antiorario.

Il sentiero è evidenziato da marcature di colore giallo, alterna tratti nel bosco a scorci panoramici sulla Valganna. Il punto più spettacolare è il Belvedere da cui si possono ammirare la Torbiera e il Lago di Ganna circondati dalle montagne. Il percorso non è molto curato ed in alcuni punti l’erba è piuttosto alta.

Altre escursioni in Valganna le trovate qui : Boarezzo, Fonte San Gemolo e Miniera Valvassera, Dalla Badia di Ganna al Maglio di Ghirla.

Alla fine dello sterrato perveniamo in Via Giardino del Prete, passiamo a lato della Chiesa di Sant’Onofrio per poi prendere a dx su Via F.lli Andreani e da lì ritrovarci in Via Garibaldi.

Vale la pena di girovagare per le viuzze alla scoperta di angoli caratteristici di questo borgo per poi tornare lungo la principale Via Garibaldi e percorrere a ritroso il tragitto fatto all’andata per rientrare a Cunardo.

Lunghezza percorso da Cunardo a Mondonico centro : circa 7 km (andata e ritorno)

Lunghezza percorso “Anello del Monte Mondonico”: circa 1,6 km

Tempo di percorrenza totale : 3 ore circa escluse soste e deviazioni

Nelle gallerie fotografiche alla fine del post troverete tutte le immagini dei luoghi visitati.

Aggiornato a settembre 2020

Galleria fotografica percorso Cunardo - Mondonico

Galleria fotografica Borgo di Mondonico e “Anello del Monte Mondonico”